TIZIANO

TIZIANO

Non fruisco praticamente mai volontariamente della musica di Tiziano Ferro, nonostante ciò ho dei ricordi felici a cui sono legatissima. Otto anni fa con alcune delle ragazze eravamo al mare, e la “geometria degli angoli nascosti, i nostri, e adesso” si impossessava della radio ogni venti secondi (che Despacito si è sentita poco in confronto), zero idee di quel che voglia dire ma risate infinite. Tre anni fa ero con due fighe pazzesche che mi diedero un buon consiglio che non seguii, una di loro non c’è più e mi riprometto di onorare quel consiglio ancora, in parte l’ho già fatto. La giornata di oggi è iniziata con questo scambio di alta filosofia tra Fra “l’amore va veloce e tu Carmeeeeelo” e me “cacchio, pensavo Gianpiero”. E concludo con oggi, una bella serata, un mezzo pseudo-concerto, una delle amiche più recenti, magari incasinata da morire ma dolce come poche, e poi nuove conoscenze, nuove chiacchiere, nuove possibilità.

Da Torino è tutto, accendo il condizionatore, spengo la luce e cedo la linea.

cristinafelice.altervista.org