Human Advisor, il sito del futuro
Se è vero che ormai, da qualsiasi parte del mondo ci si trovi, prima di sperimentare un locale a scatola chiusa, ci colleghiamo a Trip Advisor alla ricerca dei giudizi degli avventori precedenti (che per inciso per noi sono perfetti sconosciuti), lo stesso servizio sarebbe da studiare per classificare persone.
Sostengo da parecchio per esempio, che invece della gelosia retroattiva nei confronti degli/delle ex, si dovrebbero frequentare prima loro del potenziale partner. Analizzando a tavolino gli aspetti critici e valutando quindi se la persona sia adatta alle nostre esigenze. Poche delusioni, ottima gestione del tempo.
Humanadvisor temo lederebbe quelle diciottomila leggi, in primis quella sulla privacy, ma sarebbe utilissimo. Mi è capitato infatti di parlare per lavoro con un paio di personaggi che si vendevano meglio del balsamo per capelli che in cinque minuti dona corpo-lucentezza-toglie i nodi-esalta il colore-elimina le doppie punte-ti mette su la tisana e ti inforna anche due biscotti, dimostrandosi poi persone da tenere alla larga.
Humanadvisor potrebbe funzionare con bel sistema a stelline o pallini o scheletrini (io propendo per gli scheletrini ovviamente), punteggio da zero a dieci, una cinquantina di domande su cui lasciare il proprio feedback. I commenti so che mi divertirebbero molto ma bisognerebbe avere un massimo di caratteri, un blocco su tutte le parole poco garbate e uno staff legale che ricontrolli ogni lettera.
Pensate per esempio l’applicazione per futuri e potenziali nuovi colleghi di lavoro. Il suo odore corporeo è normalmente gradevole? E’ solito/a parlare prima delle 11 del mattino? Affronta i problemi con lucidità e consapevolezza o innesca una sorta di palla avvelenata per cederli agli altri?
Oppure per nuove amicizie. Quando si fidanza sparisce dalla circolazione? E’ una persona su cui sì può contare in caso di problemi? E’ presente e partecipe? Sa ascoltare? E’ propenso/a a serate ignoranti volte alla temporanea risoluzione dei problemi tramite utilizzo di bevande alcoliche?
E nelle relazioni di coppia. E’ incline a mentire? E’ ambizioso? Ama viaggiare? Spende più di quel che guadagna? E’ generoso/a? E’ ordinato/a? Ama gli animali? Gli/le piacciono i bambini? E’ puntuale? Va in bagno con il cellulare? Dorme con la tapparella abbassata e i led degli elettrodomestici coperti? Russa? Fuma?
E nonostante tutte queste domande capiterebbe ancora di trovare qualcuno che funzioni solo sulla carta. Come i ristoranti che hanno giudizi fantastici, sono puliti, il personale è gentile, ma nonostante tutto sia formalmente positivo speravi di trovare sul menù qualcosa di sfizioso e invece c’erano le solite cose…