ANDIAMO A UNA FESTA?

ANDIAMO A UNA FESTA?

Ore 17:30, appuntamento a casa mia per una merenda sinoira preconcerto, musica in sottofondo: quella della scaletta del concerto di Nek, Max e Renga.

Ore 19:30 si parte, un quarto d’ora a piedi e ci siamo, pronti a prendere posto, chi nel parterre, chi seduto.

Ore 21:30 inizia il concerto. Tre cinquantenni sul un bellissimo palco, tre cantanti italiani, che sono cresciuti con noi, che si sono saputi reinventare. Tre artisti che insieme, a Torino, hanno fatto due date sold out, che fanno divertire perché si divertono. Cantare a squarciagola (con una gola che in questi giorni avrebbe più che altro bisogno di riposo!), ballare, saltare e vivere due ore e mezza di ricordi, di spensieratezza, di festa. Una festa dove arrivi con degli amici e magari te ne fai degli altri, dove la musica è quella che ti va di ascoltare e i “padroni di casa” saltano, ballano e cantano, ognuno con il proprio stile. Poi c’è un attimo dove uno di loro incrocia il tuo sguardo o ti indica e saluta, proprio te, e cerchi di dirgli in quel frangente, magari solo con gli occhi, che seppur inconsapevole è stato parte di un’estate, un viaggio, un amore, un gruppo di amici, un pezzo di vita.

Ore 6:10 andiamo a dormire, ma questa è un’altra storia.