AVEVAMO (QUASI) TUTTE LE RISPOSTE

AVEVAMO (QUASI) TUTTE LE RISPOSTE

In una sera di fine dicembre, a un weekend da Natale, in una Verona con cui pare io abbia un legame intrinseco, mai realmente cercato, ho capito. Le risposte le avevamo già (quasi) tutte.

Ma volevamo vedere come sarebbe andata a finire. Dovevamo metterci alla prova. Era necessario passare tutto, compreso il male, le ferite, gli squarci. Ma anche tanto, tantissimo bene.

Le risposte le avevamo ma abbiamo scelto di credere in qualcosa.

Le risposte le avevamo ma volevamo cambiare il finale di una storia triste.

Le risposte le avevamo ma avevamo bisogno di credere che tutto fosse possibile.

E NON ci abbiamo provato, ci abbiamo proprio creduto, ci abbiamo messo chili di cuore.

Potevamo solo vincere e abbiamo vinto, contro tutto e tutti, ma soprattutto contro noi stessi.