Folle #vitavera settimana 45 2k17

Folle #vitavera settimana 45 2k17

  • Ho riparato il tasto backspace (il fratello del CANC, quello sopra INVIO) della tastiera del mio PC, sul quale era maldestramente finito il succo al mirtillo bio con cui faccio colazione, quei lavori che ti fanno venire voglia di mandare il CV al Cern di Ginevra, alla NASA, posti così. Il delirio di onnipotenza dura pochi secondi per fortuna.
  • Questa è stata una di quelle settimane in cui ho pensato a delle cose fichissime ma appena cercavo di segnare un appunto le rimuovevo. Fichissime ma sfuggenti, stronzette, prima o poi vi riacchiappo.
  • Ho voglia di passare una notte davanti a un camino, di sentire l’odore della legna che brucia e di percepire il viso infiammato, di bere del vino e di azzerare i pensieri.
  • Avere palesemente ragione e dispiacersi comunque, stupido essere umano che non sono altro.
  • Reagisco ai complimenti meglio di un tempo, continuo a non sapere cosa cacchio rispondere ma ho più inventiva, insomma, sono sempre imbranata ma con più scioltezza!
  • Ho voglia di uova fresche e tartufo.
  • Vivo nel limbo dell’indecisione riguardo a quanto essere sincera, quanto attendere confessioni palesi, quanto smontare castelli di carte, non è semplice aprirsi, questo lo so, ma una volta mi pareva più facile essere amici.
  • Questa è una settimana di foto ricevute, foto che mi sono state scattate, foto a mio avviso splendide anche se come questa, ho una faccia cretina e sto parlando, sono pensieri dolci, ricordi sereni, momenti d’amore.
  • Ho voglia di prenotare il mio viaggio invernale.
  • Ed è venerdì, ultimi sforzi e poi pigiama party, cene, film, relax, tempo che sembrerà tanto ma che volerà, è un giorno importante, ma alla fine lo sono tutti, c’è il sole, ha smesso di piovere, la macchina è pulita, l’aria meno, Natale è vicino, amo, mi sento amata.