FOLLE #vitavera SETTIMANA 47 2k17

FOLLE #vitavera SETTIMANA 47 2k17

MEZZI. Un tempo arrivavo milioni di anni prima per prendere voli, treni, diligenze. Un tempo. Poi mi si deve essere rotto qualche meccanismo interno e prendere mezzi al volo sta diventando il mio nuovo sport, vaglierò un passatempo un po’ meno stressante.

PRESE. Devo comprare una tripla e un adattatore da crucco a italiano. Lo scrivo perché magari qualche anima buona me lo ricorda e domani riesco ad acquistarlo davvero! Altrimenti ogni anno si ripete la follia. Le luci dell’albero necessitano dell’adattatore, prendilo dal phon, ma la presa è sempre una quindi, attacca la radio, stacca l’albero, attacca l’albero e stacca il pc.

MAX PEZZALI. Per qualche ragione è da domenica scorsa che mi si insinua in ogni giornata, e allora Max non so quale sia il messaggio ma oggi mi ti metto in cuffia, tu parli d’amore e io di amore non ne voglio sapere, che cosa vuoi Max? Io sono un uomo, non so leggere tra le righe, parla chiaro e risolviamo questa ingerenza nel mio animo rock.

SINCERITA’. Avete presente quando una persona è convinta di essere sincera? Ecco, poi ci pensa e crede di non esserlo fino in fondo. Quella persona sono io, sorpresi? Sto provando a non omettere e ad ammettere cose che difficilmente tiro fuori, al momento mi costa una fatica di quelle che sei già nel letto, finalmente percepisci quel calore coccoloso e hai dimenticato qualcosa di fondamentale e ti devi alzare. Così. Forse pure peggio.

NATALE. Capita che una sera esca dall’ufficio diretta in centro per un impegno e nelle mie infinite corse incredibilmente io sia in anticipo e cerchi di fare una foto, ma una simpatica impalcatura diminuisca lo splendore circostante, io guardi l’orologio e mi renda conto di avere ancora del tempo e di poter passeggiare soltanto per fare questa foto. E per farmi un caffé. Tempo, per fare una cosa non di corsa, questo è lusso, altro che shopping compulsivo durante il #blackfriday

VENERDI’. Ed è giunto anche questa settimana, infinita, davvero infinita. Difficile, a tratti difficilissima. Con un milione di cose belle da fare e gente bella da vedere. Con la voglia di staccare che scalcia. Con momenti in cui non ho sorriso senza per altro una sensata ragione. Con parole molto fighe dette e ricevute ma con più parole omesse.  Tra poco leggerezza, ne ho un gran bisogno e mi sa anche voi!