INNO ALLA GIOIA

INNO ALLA GIOIA

Vista di La Morra (CN) dall’interno della Cappella del Barolo

Pare che oggi TUTTI dobbiamo prendere le nostre vite, magari non perfette, spesso instabilissime ma che in qualche modo si reggono, e seguire il cuore, le passioni, costruire a mano case ecocompatibili e impastare il sapone con la cenere del fuoco acceso nel bosco, dopo aver ringraziato l’albero che ci ha donato i rami da ardere. Perché per vivere serve poco, perché vuoi mettere la qualità della vita, lo stress, poi ti ammali e muori.

Ma perché?

Lavoriamo tanto, dieci, dodici ore al giorno, siamo stressati, spesso a causa di pochissimi individui sulla faccia della Terra, ci conviviamo, non fa sempre tutto schifo, fa schifo alle volte, come tutto. Nella melma di persone viscide abbiamo colleghi simpatici, fornitori intraprendenti e clienti galanti. E poi abbiamo serate splendide e weekend magnifici. Abbiamo gli amici. Le famiglie. I sorrisi. La voglia di vivere. E di fare. E di viaggiare. E di pensare al prossimo weekend, viaggio, serata, momento di gioia.