La mia vita non proprio perfetta
Volevo rassicurare gli abitanti tutti di questa Terra, chiedo pertanto di diffondere il messaggio oh voi che leggete! Io delle vite degli altri so poco e niente ma mi sento mediamente ferrata sulla mia, qualora qualcuno nutrisse dei dubbi la mia vita non è propriamente perfetta!
Punto primo. Perché la perfezione non esiste.
Punto secondo. Perché nessuna vita lo è.
Punto terzo. Quello che ognuno decide di mostrare e scrivere è una parte della propria vita. Non mi pare che i miei amici condividano i video delle donnine diversamente vestite di cui talvolta fruiscono nel buio delle loro camerette, condividono gattini! E se io mi sveglio con le balle girate, magari una volta lo scrivo, la seconda evito di ammorbare gli altri con le mie paturnie, anche quelle le abbiamo tutti (fatto salvo per quelli che vivono a stretto contatto con biscotti e merendine della colazione).
Punto quarto. Veniamo al nocciolo del problema, che poi i problemi sono altri, perché guardate cose che non vi fanno stare bene? Perché il principio giace semplicemente in quel frangente in cui uno pondera una decisione basilare. Non vi piace come scrivo, non vi interessa quello che condivido, le mie foto vi danno noia? Seguite un’altra persona, ve lo dico con il cuore, fate quello che vi fa felici. Io seguo chi mi diverte, mi interessa, svolge attività a me affini, comunica in un modo che mi è gradito, mi ispira e mi motiva.
Punto quinto. Ho letto più volte commenti carinissimi, gioiosi, di sana condivisione di felicità altrui. Ma ho anche tirato fuori lame dallo sterno per incomprensibile invidia. Scegliete la vita che volete vivere, compatibilmente con qualsiasi ovvietà (soldi, luogo, posizione, ecc.) scegliete qualcosa che vi faccia stare bene, non per ricevere il consenso altrui ma per svegliarvi meglio.
Punto sesto. Giudicare fa schifo. Evitate di farlo.
