Modi, toni e doti

Modi, toni e dotiGarbo

Nel mio mondo ideale, più selettivamente popolato di questo, alcune buone norme di vita comune, comportamento e buona educazione sarebbero ancora in auge. Due sono le parole che ciclicamente affiorano nella mia mente: garbo ed etica. Per chi volesse un ripasso vi incollo due brevi passaggi della Treccani.Etica Io queste due qualità, nell’essere umano moderno, faccio attualmente fatica a trovarle. Non dico che non ci siano eccezioni, ci mancherebbe, ma accade talmente di rado che ha più la ciclicità di evento soprannaturale. E invece mi imbatto quasi quotidianamente in altre “doti” se così le vogliamo chiamare.Senno Una per esempio è “l’accattonaggio”, una nuova arte di chi chiede senza sosta oggetti/favori a qualcuno, cercando di ottenere “qualcosa gratis”. Qualora ve lo stiate chiedendo sì, alla fine ci riescono a ottenere all’incirca quel che desiderano ma è tutto fuorché gratis, subdolamente ottengono e allo stesso modo vengono chiamati a ripagare, spesso le cifre da rendere sono ben superiori a quelle anticipate…
Nel moderno essere umano esiste anche un’altra interessante caratteristica: “l’intermittente necessità di avere i riflettori puntati addosso”. Ovvero si alternano le fasi “tutto questo è possibile grazie a me”, momenti di super io con discorsi coniugati unicamente alla prima persona singolare. Ma al primo problema le parole si trasformano repentinamente in “io non ne so nulla, no hablo tu idioma, ero qui per bagnare le piante”.
Ormai scomparso anche il trittico SCUSA-PER FAVORE-GRAZIE. Eppure una volta le mamme ti guardavano negli occhi e ti chiedevano “come si dice?” e tu sapevi che era ora di tirare fuori una delle “paroline magiche”. Sarebbe interessante rispondere così, per esempio a una mail con inadeguato approccio! Modi, toni e doti