AMICI CONTAGIOSI

AMICI CONTAGIOSI

Ma quanto sono belle le connessioni che abbiamo? Quanto ci arricchiscono? Quanto siamo presi bene? Certo, finché con uno dei soci, non analizziamo gli effetti collaterali.

In uno scenario piuttosto fantasy e surreale, oltre alle malattie vere (mandateci sciroppo per la tosse a bancali!) è stato appurato che ci passiamo anche patologie che scientificamente non dovrebbero potersi trasmettere. Saremo noi, sarà l’energia dell’universo, sarà che se le vivi sulla tua pelle le cose le capisci meglio, ma ciclicamente quel che è accaduto a uno succede all’altro e i consigli che ci vengono elargiti li rimpacchettiamo per la successiva evenienza. Non seguendoli, ça va sans dire!

Possiamo sfoggiare un sacco di scintillanti “te lo avevo detto” e “questo dimostra quello che ti spiegai due mesi fa a proposito di xyz”. La vera, grande e unica verità è che stare nella vita di qualcuno vuol dire influenzarne le scelte, le idee, i pensieri. Ci plasmiamo l’uno con l’altro, sfregando spigoli e rotondità, provando a diventare grandi. La vita fa il resto, ci rimanda pretendenti dal passato, ci fa mettere in discussione fidanzamenti e singletudine, gioca con noi e noi qualche volta riusciamo anche a vincere!