Il tempo per sé

Il tempo per séIl tempo per sé

Il tempo è un po’ l’ossessione della nostra società. Ne abbiamo troppo o troppo poco, ne sprechiamo parecchio, lo trascorriamo in luoghi e con compagnie che non sempre ci sono congeniali. E corriamo, corriamo per guadagnarne un po’. Il tempo da dedicare a se stessi è sempre meno e spesso poco considerato.

Ho alcune amiche e amici separati con figli, alcuni sereni, altri meno, ma nella sofferenza di vedere una relazione finire io un lato positivo l’ho trovato. I weekend liberi. In nessuna famiglia tradizionale che io conosca, esiste un membro della coppia che, a turno, saluti l’allegra brigata per il weekend, lo trascorra con gli amici e torni il lunedì carico di energia. E sono mediamente sicura che non lo si faccia per non esternare un desiderio, per non complicare il rapporto, per mille ragioni del no ma per nessuna del sì.

Sono profondamente convinta che ognuno abbia bisogno di ricaricare le pile costantemente, un’ora in palestra, una passeggiata, alle volte anche solo fare la spesa con calma concedendosi tempo per pensieri e svago mentale possano quotidianamente dare una mano. Ma un weekend intero felicemente spensierato è davvero una ricarica più incisiva!

Ci hanno inculcato una serie di doveri nella testa, tanto che freniamo qualsiasi espressione spontanea facendo scattare in noi un’incredibile quantità di domande perdendo di vista la spontaneità e il momento. Dobbiamo fare infinite cose, come se ci fossimo immolati per una certa causa (ignota) ma alla fine quando facciamo quel che vogliamo? E come? E per quanto tempo?

Per iniziare la settimana mi sembra abbastanza, buoni pensieri profondi e se potete, siate felici!