LE CANZONI DELL’ESTATE

LE CANZONI DELL’ESTATE

Abbiamo vissuto un’estate senza una Despacito, con Enrique Iglesias che non ha capito che la sua ricchezza deriva dall’amore che gli va di merda, voglio dire, a tutto il mondo l’amore va uno schifo (prima o dopo ragazzi, se ora è tutto a posto, arriverà il vostro momento più avanti, mi dispiace) e nessuno si mette in tasca un Euro. Lui ci guadagnava pure e si è trovato una brava ragazza, assurdo.

Come se non bastasse è arrivata la ex cassiera dell’Esselunga a martellarci le palle con: “Cercavo il mare calmo e ho trovato te” che è chiaramente stata la punizione per qualcosa che abbiamo fatto e non sapevamo fosse così grave.

Ci ha provato Alvaro Soler con La Cintura, uno di quei testi spagnoli ricchi di significati nascosti, che noi non capiamo perché, da finti intellettuali quali siamo, al liceo abbiamo studiato tedesco, che poi i tedeschi parlano tutti inglese e non è servito a nulla, ma possiamo citare lo Sturm und Drang mentre ci troniamo di vino a un vernissage.

Cioè ci pensate ai ragazzini che un mese e mezzo fa si stavano innamorando follemente, perdutamente e soprattutto per sempre e avevano in sottofondo canzoni propedeutiche all’amore come una panoramica dentale? Cioè noi abbiamo potuto limonare sulle spiagge e piangere promettendoci amore eterno con gli 883 ancora insieme e “Solo una Volta” di Alex Britti, “Me gustas tu” di Manu Chao per gli alternativi, “Eri bellissima” di Ligabue, “Sei parte di me” degli Zeroassoluto, “Parlami d’amore” dei Negramaro, “A te” di Jovanotti e infinite altre. Alla fine la mia canzone “d’amore” dell’estate 2018 è stata Moscow Mule di Benji e Fede.

Quindi cantanti dell’estate organizzatevi per il 2019, perché servono canzoni belle per credere nell’amore eterno conoscendosi da due giorni. Aiuta anche un filo la giovane età, ma questa è un’altra storia.

cristinafelice.altervista.org