SE SAREMO STATE BRAVE

SE SAREMO STATE BRAVE

Semplicemente strade diverse.

Quelle che ogni essere umano libero, nel rispetto degli altri, decide di intraprendere per raggiungere la propria realizzazione.

C’è chi è single da una vita e chi è fidanzato da sempre, c’è chi si sposa e dura tutta la vita, chi si separa, chi divorzia, chi si risposa, chi perde qualcuno che ama.

C’è chi vuole un figlio da che ne abbia memoria, chi avrebbe voluto averne uno ma non ha trovato la controparte disponibile o adeguata, chi ha cambiato semplicemente idea.

Chi, come me, figli non ne ha mai voluti.

E per una quantità inverosimile di tempo ho espresso in maniera plateale l’assenza di questo desiderio. Tolta una relazione in cui si era entrambi d’accordo su questo punto, prima o dopo questo tema si affronta e se le due parti non si accordano, occorre intraprendere percorsi differenti.

Questo nel migliore dei mondi possibili, che non dev’essere da queste parti.

La mia platealità era dovuta al fatto che dire anche solo “carino” faceva nascere reazioni, obiezioni, proposte lontane da me anni luce. Poi ho conosciuto una nanetta che un giorno corse verso la mia macchina e mi disse “zia Cri” e tirò su le braccia per farsi salutare ancora una volta e mi resi conto che essere zia mi stava molto bene.

E ho pensato alla ricchezza dei rapporti del nuovo millennio.

Abbiamo amici che sono seconde famiglie (per qualcuno anche uniche famiglie), amiche che sono sorelle e relativi figli che diventano nipoti. Rapporti unici e magici che fino a poco fa non esistevano, ma come tutti i rapporti: fragili. Specie considerando quanto l’amicizia ci abbia deluso nel corso del tempo. Ma non abbiamo mai smesso di vivere qualcosa che ci faceva stare bene per la paura che finisse. E in fin dei conti, staremo a vedere come andrà tutto nella vita, non solo questo.

Se nonostante i milioni di cambiamenti, le vite e gli impegni diversi. Se soprattutto saremo state brave a rimanere amiche, allora noi zie acquisite avremo dei nipoti che saranno un pezzo del nostro cuore. E i nostri nipoti acquisiti avranno un punto di vista diverso e due orecchie pronte ad ascoltarli quando con i loro genitori sarà difficile il confronto. E i genitori avranno una spalla solida su cui contare per la formazione di un nuovo essere umano: felice e sicuro di sé.

Nella foto c’è Pietro, nato il 04/02/2019, ha le manine, pesa 4 kg e sono sua zia,

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