SE VUOI CHE SI ABBIA UN BUON RICORDO DI TE…

SE VUOI CHE SI ABBIA UN BUON RICORDO DI TE…

Svegliata controvoglia, anni prima del dovuto, corso lo stesso, con mille pensieri e un certo quantitativo di sbattimenti in previsione, un reggiseno scomodo, l’eyeliner che dimostra quanto due banalissime righe possano essere tanto diverse e con quelle belle temperature da ghiacciaio himalayano, inizio la settimana con una riflessione vagamente amara: CHI SOSTIENE CHI? Ho sempre pensato che le persone che si vogliono bene dovrebbero sostenersi e tifare l’una per l’altra, comprendere i sogni e le ambizioni reciproche e darsi di conseguenza una mano. GIOCARE NELLA STESSA SQUADRA. Lo so che sono ambiziosa eh, che ho ideali altissimi, che deludermi è un attimo e riconquistarmi praticamente impossibile, non ho mai voluto essere facile ma ho sempre saputo di valerne la pena. Tutto ciò premesso, anche per evitare di essere responsabile di suicidi il lunedì mattina, provo a girarla sul costruttivo. Pensate alle persone alle quali volete bene, pensate a quanto lavorano per portare a casa un risultato e pensate a come potete dare loro una mano, come potete dimostrare di credere concretamente e realmente in loro, provate a far sì che sia il vostro obiettivo di questa settimana, anche facendo una piccola cosa eh, alle volte basta davvero poco. Tendenzialmente non c’è niente di meglio dell’appagamento di dare agli altri, specie quando questi lo apprezzano e lo dimostrano. E, volendo, è un ottimo modo per elevarsi dalla marmaglia ed essere persone di cuore, vere, delicate. Essere sempre le persone che vorremmo incontrare.

SE VUOI CHE SI ABBIA UN BUON RICORDO DI TE DOPO LA TUA DIPARTITA, SCRIVI COSE CHE VALE LA PENA LEGGERE O FAI COSE CHE VALGANO LA PENA DI ESSERE SCRITTE. BENJAMIN FRANKLIN

cristinafelice.altervista.org