TU MERITI LA PACE

Tu meriti la pace – foto di Cristina Felice

Il perdóno è un libero atto di umanità e generosità che implica l’annullamento di qualsiasi desiderio di vendetta, di rivalsa, di punizione. Un atto in cui io non credo. Non ci credevo nell’ambito del cattolicesimo, chiedendomi come, un certo numero di Ave Maria, potessero cancellare un peccato. Non ci credo nella mia attuale laicissima vita.

“Chi sbaglia paga e i cocci son suoi” diceva mia nonna.

Se penso a qualsiasi tipo di tradimento e ci penso da (ex) fedifraga, da colpevole, mi rendo conto che quel che ho minato, offuscato, crepato, celato, non sia perdonabile. Ma non parlo solo d’amore. Anche di amicizie, di rapporti di ogni genere, scritti o verbali, che suggellino una qualsiasi unione.

Se tradisci ferisci e lo squarcio si vede anche quando non è più aperto, esposto, infetto.

Se penso a chi il male lo ha subito, a chi ci ha perso notti, giorni, mesi, anni, allora penso che a un certo punto ci si meriti la pace. Si prende atto del fatto che nel mondo ci siano buoni e cattivi e che qualche volta i cattivi, i cretini, gli infami, entrino a sporcare qualcosa di pulito, a rovinare qualcosa di bello. Semplicemente accade, purtroppo.

Io, tu, lei, lui, loro non meritiamo il perdono, ma tu meriti la pace.

cristinafelice.altervista.org