TUTTO È IN DISORDINE: I CAPELLI, IL LETTO, LE PAROLE. IL CUORE. LA VITA.

TUTTO È IN DISORDINE: I CAPELLI, IL LETTO, LE PAROLE. IL CUORE. LA VITA.

I capelli non più, ora sono in ordine, almeno finché non arriverà il caldo e mi passerà la voglia di sistemarli.Ora sembro una persona a modino, senza i miei boccoli e i miei ricci ribelli, che a me continuano a piacere di più dei lisci piastrati male. Fatto salvo che, da lisci, si vede la loro immensa lunghezza e questo, ovviamente, lo adoro.

Il letto quando è in disordine significa che hai dormito bene o fatto bene l’amore. E quando è perfetto vuol dire che le lenzuola sono appena state cambiate e sai che manchi solo tu per completare l’idillio. Il letto ti accoglie anche quando è sfatto, e spesso, con te dentro, diventa semplicemente perfetto.

Le parole, quelle che scrivo, erano in ordine anche prima, ci metto dentro tutto quello che sento, che a dirlo non sono ancora capace, e onestamente, forse, non lo sarò mai. Ma non mi dispero, non più. Parlano molto meglio di me i miei silenzi, i miei sguardi, i miei gesti, rispetto alla mia voce che si spezza troppo spesso.

Il cuore resta la sedia nella stanza da letto della mia anima. Ci sono strati di tutto, di ciò che ho tolto in fretta e di quello che non mi sta bene addosso. C’è amore. E anche un po’ d’odio, ancora. Non c’è invidia. C’è un po’ di ammirazione. Ci sono muri, alti e spessi, lì per chi avrà la forza di abbatterli.

E poi c’è la vita, la vita è un casino. Ma c’è una cosa che mi sono ripromessa. Di fare caso ai momenti brutti oltre a quelli belli, di conservare il ricordo di malessere per quando sarò tentata di lamentarmi per niente. Un pozzo a cui attingere che serva a sussurrarmi: quelli erano problemi, non questi, oggi va tutto bene!

❤ cristinafelice.altervista.org ❤