Riparto da me
La vita è beffarda, credo ve ne siate accorti anche voi, appena pensiamo di aver raggiunto stabilità da qualche parte lei sente il sospiro di sollievo e viene a incasinare tutto, è la vita, non ci possiamo fare molto.
Darwin scriveva “non è l’animale più forte a sopravvivere ma quello che maggiormente si adatta al cambiamento”, io di questa frase ne ho fatto un po’ il mio mantra, o ti adatti o muori, c’è poco da fare. Ma dal momento che noi esserini evoluti del solo sopravvivere non ce ne facciamo nulla, oltre ad adattarci inseguiamo la felicità.
E allora il concetto è tutto qui, se la vita si è presa gioco di voi, se nonostante tutto vi siete alzati, spalle indietro, petto in fuori, bel portamento e vi siete messi anche a camminare, allora ripartite da voi. Io riparto da me, dai miei desideri prima dei miei sogni, dando il massimo per quello in cui credo e lasciando indietro il resto.
Nella vita si percorrono strade, tante, alcune possiamo sceglierle davvero, e allora facciamolo. Io riparto da me e per non sbagliare faccio che partire. Parto per un viaggio in cui credo e che ho sempre desiderato senza chiedere a nessuno che cosa ne pensi perché mi basta quel che penso io. Parto da un viaggio perché per me partire è più di prenotare un volo, è, e spero sarà sempre, un percorso di evoluzione, scoperta, cambiamento. Parto e torno, razionalmente, non mi trasferisco dall’altra parte del mondo, non apro un ciringuito sulla spiaggia, faccio quel che mi va, come mi va e lo faccio per me.
Negli ultimi mesi ho fatto tante cose in questo senso, lontana dalla negatività di persone inutili e tenendo sempre più alla larga chi non mette “la Cri felice” tra le sue priorità. Sono più sola? No. Sono solo più in compagnia di chi vale la mia compagnia. Senza contare che anche star bene con se stessi è un modo per ripartire da sé. Scegliete quale sia il vostro, quali siano le vostre priorità e partite o ripartite da quelle.
Luce e amore a chi li merita.