ABBIAMO FATTO LA GUERRA MA NON SAPEVAMO COME FARE PACE

ABBIAMO FATTO LA GUERRA MA NON SAPEVAMO COME FARE PACE

ABBIAMO FATTO LA GUERRA MA NON SAPEVAMO COME FARE PACE

In un mondo in cui molte persone pare non abbiano imparato ancora ad amarsi forse dovremmo imparare prima a lasciarci.

Lazza non è il mio, in realtà il rap tutto non è il mio, insieme a tanta altra roba, dal jazz alla trap ma peggio di tutto la neomelodica. Non ci sono colpe, io penso che la musica che non ci piace, semplicemente non è stata scritta per noi, ce n’è tanta altra.

Poi esce questo pezzone – 100 messaggi (non rap palesemente) – e sbam, lo adoro.

Non solo lo metto in repeat come quando vado in fissa per una canzone ma mi leggo il testo (che ho corretto perché dal sito in cui l’ho preso non era trascritto correttamente) e mentre cercavo info (lo faccio con tutto, se una roba mi interessa mi ci immergo) ho letto i fatti suoi, il nome della sua ex, ne abbiamo pure parlato a pranzo.

Ed è stato interessante perché una mia collega sosteneva che da nuova fidanzata si sarebbe sentita in competizione. Per me il passato è passato, grazie per quello che ti ha insegnato tutt’al più e se ci sei o ci sono ancora dentro restiamo pure amici.

Ma una roba mi ha continuato a girare per la testa: se e quando incontrerò una persona con cui instaurare un legame voglio che prima di tutto decidiamo come lasciarci, perché amare è facile, è spontaneo, è come una risata autentica. Ma lasciarsi è uno schifo e tira fuori il peggio in tante persone. E quel peggio lo abbiamo visto tutt* e ora forse basta, possiamo fare di meglio.

Tipo non farsi del male. A noi stess* e reciprocamente.

L’amore finisce, lo sappiamo. Ma che bello sarebbe se non finisse il bene, se non si smettesse mai di rispettarsi, di essere quelle persone che credevamo perfette ma perfette non eravamo. Se ci dimostrassimo intelligenti invece di millantare solo di esserlo.

Io nel mio piccolo penso e spero di esserci riuscita, escluso un grande errore che sapevo da principio ma che evidentemente avevo bisogno di commettere, voglio molto bene a ogni persona che ho amato.

💕 cristinafelice.altervista.org 💕

Questo post è disponibile anche in formato Reel con immagini, video e musica a questo LINK

100 MESSAGGI – Lazza

Ti prego non cominciare
Sai che per me è già difficile
Credere a quanto mi facevi male
Ma se me l’avessi chiesto
Avrei scalato l’Everest a mani nude
Anche se odio il freddo e soffro pure di vertigini
Io me ne frego

Quando menti io ti credo
So che sono più di mille quelle cose di me che non tolleravi
Parlare con te è come cercare di afferrare il vento con le mani
Se avevo un problema mi dicevi di parlarne con chi se ne intende
Guardavo cadere tutto a pezzi come fosse l’11 settembre

Dimmi ancora una bugia, poi una bugia, poi la verità
Era tutto una follia, però una follia per te non si fa
Non ero più a casa mia neanche a casa mia, solo mille guai
Penso a Davide e Golia, io sarò Golia, tu mi ucciderai
E te l’avrei lasciato fare, perché ero fuori di testa

Dimmi quando ci si perde a cosa serve fare festa
Fumo ‘sti fiori del male, tutto quello che mi resta
Ora che mi sento inerme, come un verme in fondo al Mescal
Scordati che mi conosci

Ora è tardi anche se piangi
È inutile che mi angosci
Mi mandi cento messaggi
A cui non risponderò
Non ne sono più capace
Sono diventato tutto ciò che odiavo
E ti assicuro non mi piace

Dimmelo se te ne accorgi
Siamo diventati grandi
Anche se ho dieci orologi
Non recupererò gli anni

Scusa se non tornerò
Non sai quanto mi dispiace
Che abbiamo fatto la guerra
Ma non sapevamo come fare pace
Triste quando ci pensavo
Ci mancava tutto quanto
Perfino la data di un anniversario

Scrivevano è fidanzato
Solo perché finanziavo
Ti darei da bere il sangue
Perché è tutto ciò che adesso mi è rimasto
Credimi sembra impossibile accettare che oramai ti ho detto “ciao”
Sto in un bilocale che da quando ti ho cacciato sembra una penthouse
Grande tipo il doppio ma senza la luce come ci fosse un blackout
Non sono sentimentale, delle volte tu aprivi la porta e io nemmeno ti sentivo entrare

Ti volevo a tutti i costi, ma eravamo opposti, proprio come un polo
Stare insieme è l’arte di risolvere i problemi che non ho da solo
Giuro non so più chi sono
Tutto ciò mi dà fastidio
‘sto mondo a misura d’uomo
Mi fa sentire in castigo

Scordati che mi conosci
Ora è tardi anche se piangi
È inutile che mi angosci
Mi mandi cento messaggi
A cui non risponderò
Non ne sono più capace

Sono diventato tutto ciò che odiavo
E ti assicuro non mi piace
Dimmelo se te ne accorgi
Siamo diventati grandi
Anche se ho dieci orologi
Non recupererò gli anni

Scusa se non tornerò
Non sai quanto mi dispiace
Che abbiamo fatto la guerra
Ma non sapevamo come fare pace