LA PRIMA VOLTA CHE UN PICCOLO DETTAGLIO SFUGGE AL VOSTRO CONTROLLO
483 metri di lunghezza, 20 d’altezza, un’opera esteticamente moderna e accattivante, che genera un effetto di movimento. Certo, non proprio in centro città (4 km) anzi, addirittura fuori, visto che al momento è nella frazione di Moncasale (che pare sia quasi inglobata nell’agglomerato urbano). Oggi parliamo di ponti, stazioni, architettura, errori e ovviamente dell’architetto spagnolo Santiago Calatrava, autore dell’opera.
Partiamo bene perché Calatrava è architetto e ingegnere, immagino la milza faccia a pugni con un rene.
Due categorie che non si amano, racchiuse in un uomo solo, sarà per questo che è così prolifico? Va dormire l’architetto e si sveglia l’ingegnere? Vi sfido a non aver mai visto una sua opera. Con più di 19 ponti, 6 stazioni ferroviarie, 2 musei, 2 teatri, 1 torre, 1 aeroporto, oltre a edifici vari e altri in costruzione. In Italia, Europa e resto del mondo, è praticamente impossibile non imbattersi in una sua opera.
Con questo CV ci si aspetta sia un genio vero, che ormai non solo sappia far tutto, ma pure benissimo.
E invece sulla pagina a lui dedicata su Wikipedia c’è un’ampia sezione “critiche” che vanno dai ritardi e dalla crescita esponenziale del budget iniziale, a ogni tipo di disgrazia. Il tetto con infiltrazioni d’acqua in una cantina vinicola. Un crollo. Insostenibili spese di manutenzione. Un ponte in vetro in cui già 50 persone hanno chiesto i danni per cadute da scivolamento. Un aeroporto senza sala d’attesa.
Pensateci la prima volta che un piccolo dettaglio sfugge al vostro controllo o non risulta perfetto!
Un sistema di ponti a vela, uno ad arco e due strallati, insieme con la stazione Reggio Emilia AV Mediopadana formano il complesso “Le vele di Calatrava”. Piccolo dettaglio, a vela sono i ponti, quelle della stazione sono onde. E già mi pare di sentirlo Calatrava che dice, sì ma le vele su cosa si muovono? Questi archistar me li immagino così: ti trattano da idiota e poi progettano un ponte pedonale in vetro.
💕 cristinafelice.altervista.org 💕
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