PIU’ FELICI DI CHI?

PIU’ FELICI DI CHI?

Ci confondono da piccoli, precisamente dai tempi della scuola.

Qualsiasi fosse il voto portato a casa avremmo potuto fare di meglio. Noi allora, fieri del risultato ottenuto, citavamo i personaggi che nella medesima interrogazione o compito in classe avevano raggiunto un traguardo inferiore al nostro. E ci veniva subito fatto presente che qualcuno aveva invece fatto di meglio, ed era a lui che dovevamo ispirarci.

A quello più bravo, al giardino del vicino sempre più verde, che poi abitavamo tutti in condominio quindi al limite parlavamo di due gerani sui terrazzi.

C’è una bella citazione di Montesquieu che vi riporto:

“Si nous voulions seulement être heureux, ça serait facile. Mais nous voulons être plus heureux que les autres, et c’est presque toujours difficile, car nous les pensons plus heureux qu’ils ne le sont.”

“Se volessimo essere solo felici, sarebbe semplice. Ma noi vorremmo essere più felici degli altri, e questa è un’impresa ardua, perché noi siamo convinti che gli altri siano più felici di noi.”

E allora mi sono chiesta: più felici di chi?

Delle persone a cui tengo, amo la gioia, anche se capita che io non ne condivida l’essenza, sono partecipe della loro felicità, non in competizione. Sono felice quando qualcuno di importante trova una quadra nella vita, risolve problemi, fa un bel viaggio o si innamora.

Da chi invece detesto, per fortuna sono davvero pochi, cerco di tenermene alla larga, gioie e dolori non sono più affar mio. Una delle cose che amo augurare a chi nuoce agli altri, è che gli venga reso quel che ha fatto. Capita spesso, ma difficilmente certi individui imparano dai propri errori.

Una frase che ho già scritto in cui credo molto è: sono più felice di un tempo. Credo nella competizione con me stessa, nel lavoro che si può fare per migliorarsi, nello stare sempre meglio e nella ricerca di serenità, felicità, soddisfazione, consapevolezza.

Ecco forse da grandi non ci si misura con il vicino ma con il proprio passato, puntando sul presente e scommettendo sul futuro. Alimentando una passione, accumulando momenti di gioia, coltivando rapporti di alto livello, puntando il dito su una mappa, facendo sopravvivere un’orchidea.

❤ cristinafelice.altervista.org ❤