POESIE DISEGNATE SULLE FOGLIE CADUTE

POESIE DISEGNATE SULLE FOGLIE CADUTE

86 poesie, trascritte su foglie cadute e sparse per i parchi di Brooklyn, con l’intento di regalare un sorriso a chi avesse la fortuna di trovarne una, questa è la storia di Elena Zaharova, che mi ha fatto pensare a quanto le parole donare e donarsi siano la chiave di tutto quanto.

Donare è diverso da dare, donare è un gesto di assoluta grazia e dal significato unicamente positivo, donare non prevede un tornaconto di sorta, è un’azione completamente libera volta ad arricchire e a rendere altre persone felici, donare è un gesto d’amore verso il singolo o l’umanità intera.

Donarsi è decidere che quella cosa o azione, gesto o regalo, sei tu. Tu che prendi te stesso e ti abbandoni, ti lasci andare, ti fai trasportare. È un’azione consapevole e oggi più che mai incredibilmente coraggiosa, è una storia di anime pure disposte a correre un rischio.

Pensieri costruiti ascoltando il rumore delle foglie e dei rametti che scricchiolano a ogni passo.

Con la gioia di restare fuori finché la luce del sole si incastoni nelle foglie e si infiammi.

Con la gioia di tornare a casa e di percepire il profumo di risotti fumanti che passano dalla casseruola al piatto, la coperta che inizia a far capolino ai piedi del letto, pronta ad accarezzare il primo brivido di freddo.

La vita è un amico che torna e ti abbraccia forte, è un uomo che ti cerca mentre dorme, è saper escludere quello che fa male, è incontrare una persona nuova che ti fa sognare. La vita è emozioni in sequenza, qualcuna più forte qualche altra lenta. La vita è un mondo di persone intorno che dimostra di tenere a te ogni giorno. La vita è spesso impervia e in salita, ma in compagnia si sente meno la fatica.

❤ cristinafelice.altervista.org ❤